Secondo l’accusa sarebbe stato “truccato” un concorso per geometri al consorzio «Ugento e Li Foggi» a favore di un compagno di partito dell’Udc, nonostante non avesse i titoli e, come emerge da una intercettazione, «non aveva detto una parola» durante il colloquio orale in cui la commissione gli ha dato il massimo punteggio.