Il giudice, oltre che per Pippi Mellone, ha archiviato il procedimento anche per un assessore, un dirigente e i componenti della maggioranza, tutti accusati di abuso d’ufficio.
I fatti riguardano le presunte firme false sui moduli di accettazione della candidatura al Consiglio comunale, poi autenticati da Mellone che in quel periodo era consigliere comunale