Salento tutto da scoprire, ecco alcuni consigli per godersi la primavera

Non solo in estate, il Salento ha tanto da offrire ai turisti che decidono di dare un’occasione in primavera o alla gente del posto per un fine settimana fuoriporta.

È sempre più vicino l’inizio della primavera che con sé porterà un clima più mite e giornate sicuramente più piacevoli. Preso d’assalto dai turisti in piena estate, però, il Salento ha tanto da offrire anche nel resto dell’anno, tra borghi da esplorare, cucina, tradizioni e paesaggi da togliere il fiato. Anzi, a dirla tutta, è forse la primavera il periodo più adatto per visitare il Salento, ancora non troppo affollato ma comunque pieno di cose da fare. Che siate turisti o gente del posto in cerca di qualcosa da fare per il fine settimana, ecco alcuni consigli di cui non potrete fare a meno.

I borghi da visitare

Se in estate piena fa troppo caldo per visitare il centro storico delle splendide città del Salento, la primavera è sicuramente un periodo ideale per godersi appieno le bellezze che la pietra leccese, presente un po’ ovunque, scolpisce su palazzi e strade dei tantissimi comuni della parte più meridionale del Tacco dello Stivale. Imperdibile, ovviamente, un giro nel centro storico di Lecce sicuramente più godibile che in estate, con meno caldo e (forse) meno gente. Ma il Salento non è solo Lecce: tanti, quasi troppi, i posti da visitare, da Gallipoli a Otranto, arrivando a Santa Maria di Leuca. Insomma, gli scorci da ammirare, anche per un fine settimana fuoriporta sono molti. Da prendere in considerazione anche una passeggiata al mare: posti come Torre dell’Orso, ma non solo, ammaliano tutto l’anno.

La cucina: non solo in riva al mare

Una frisa col pomodoro in riva alla spiaggia è sicuramente un must per chi visita il Salento, mantenendosi leggero per il bagno in mare subito dopo ma la cucina salentina ha molto altro da offrire. Sono tanti i ristoranti e i chioschi in giro per i borghi che potete provare per gustare la cucina locale e le tante ricette che la tradizione porta con sé: dalla pitta di patate, ai panzerotti, rigorosamente di patate, passando anche per i dolci tipici come il pasticciotto, una delle stelle indiscusse della pasticceria salentina più tradizionale. Che voi preferiate sedervi a tavola o mangiare qualcosa al volo per godervi una passeggiata, la cucina salentina saprà soddisfare tutti i palati e tutte le tasche.

Immergersi nella natura

Fa bene al corpo e alla mente. E di paesaggi che meritano di essere ammirati il Salento ne ha veramente tanti. Per una gita breve, sicuramente da considera una visita ad uno dei meravigliosi parchi naturali o luoghi affascinanti che potete trovare in Salento. Dal Parco del Rauccio a Lecce, alla Riserva delle Cesine, al Parco Naturale di Porto Selvaggio (e tanti altri), non c’è che l’imbarazzo della scelta. Da visitare anche i laghi Alimini o il Sentiero del Ciolo. Insomma di paesaggi e natura da vedere e ammirare il Salento ne ha: zaino in spalla e si comincia ad esplorare.