Quant’è bella la tramontana a San Foca

Soffia forte il vento lungo la scogliera fra Li Posti e San Foca. Luoghi intagliati dalla natura che sono belli anche quando il mare è agitato

Mare molto mosso, ma anche molto bello. Tra Canale zzuccatu e Pascariello c’è un tratto di costa melendugnese che non puoi definire Roca e non puoi definire San Foca, una terra di mezzo, un mezzo paradiso fatto di calette, insenature, piccole baie, ferme ancora nella loro selvaggia originarietà. Sono le spiagge dove, fino a 30 anni fa, andavano a fare il bagno i ragazzi della colonia, dove tanti di noi hanno imparato a nuotare e a pescare, dove non devi impegnarti troppo per scorgere tutte le gradazioni dell’azzurro del mare.

È la terra spazzata dalla tramontana, frequentata dai villeggianti provenienti da Calimera, Melendugno, Martano, Galugnano e Caprarica, meno dai leccesi doc.

Luoghi incantevoli, con gli scogli affioranti e spumeggianti, specie quando soffia il vento buono, quello da nord, che poi quando cala lascia lo specchio d’acqua immobile, bello e invitante.

E allora vorremmo invitarvi a fare il bagno qui, in queste spiaggette libere e poco frequentate, talmente poco frequentate che è come se non esistessero.