
Un territorio vastissimo suddiviso in ben 6 nuclei urbani. Vernole e le sue 5 frazioni (Acquarica di Lecce, Acaya, Pisignano, Strudà e Vanze) costituiscono una rete cittadina fra le più articolate d’Italia.
Si tratta di uno dei comuni più estesi del Salento per superficie, ma relativamente piccolo per popolazione (appena 6700 abitanti in totale), che offre una varietà di risorse culturali, artistiche e paesaggistiche tutte da scoprire.
La frazione più estesa e popolata è Strudà, la più piccola Vanze che però è anche la più vicina alla costa, mentre quella più lontana dal mare è Pisignano. Ecco quindi un territorio che si estende nell’entroterra, ma che può contare su un ampio perimetro costiero che va da San Cataldo a Torre Specchia.
In mezzo alle due importanti marine ci sono Le Cesine, la Riserva naturale del WWF, con i suoi laghi pronti ad accogliere per tutto l’anno tantissimi uccelli migratori, anche di specie rare.
Vernole è terra di storia e architettura con i suoi castelli, quello di Giangiacomo ad Acaya e i palazzi baronali di Strudà e Pisignano. È terra di masserie e boschi, con immense aree pinetate, a ridosso di scorci di macchia mediterranea bellissima. È la terra dell’aeroporto di Lepore-San Cataldo ed è il luogo preferito da tassi, volpi e faine per realizzare le loro tane.
Insomma Vernole merita una sortita, i turisti che vengono da lontano ora lo sanno.