​Uggiano La Chiesa, capitale del pane e dell’Olio. Tutto pronto per la ‘Gran Festa’. L’intervista al Sindaco

Cresce l’attesa a Uggiano la Chiesa per la ‘Gran Festa del pane e dell’olio’, in programma venerdì 26 agosto in Piazza Umberto I. Saranno presenti 24 città pugliesi e i sindaci albanesi di Tirana e Prrenjas.

24 città pugliesi, un abbraccio transfrontaliero con l’Albania, cultura, musica e gastronomia. Il Comune di Uggiano La Chiesa, in collaborazione con la Provincia di Lecce, l'Associazione Nazionale "Città dell'Olio" e l'Associazione Nazionale "Città del Pane", ha organizzato la VII° edizione della Gran festa del pane e dell'olio, in programma venerdì 26 agosto.
  
La manifestazione, dal 2010, punta a valorizzare e a promuovere le produzioni agroalimentari, enogastronomiche e artigianali locali, e vedrà, come ogni anno, la presenza delle 4 "Città gemellate" con Uggiano La Chiesa: Cerchiara di Calabria (CS), Fossacesia (CH), Ostra Vetere (AN) e Lugo di Vicenza (VI). 
   
Presenti anche 24 città pugliesi e salentine: la città di Corato, con l'Assessore Mimmo Incantalupo che riveste anche il ruolo di Presidente regionale delle Città dell'Olio, e  la città di Francavilla Fontana, con il Sindaco Maurizio Bruno che ricopre anche il ruolo di Presidente della Provincia di Brindisi.  E poi tante città della provincia di Lecce:  Presicce, Acquarica del Capo, Sogliano Cavour, Caprarica di Lecce, Scorrano, San Cassiano, Nociglia, Patù, Scorrano, Poggiardo, Sternatia, Alessano e Gallipoli. Così come saranno presenti le città limitrofe a Uggiano La Chiesa: Otranto, Santa Cesarea Terme, Muro Leccese, Minervino di Lecce, Palmariggi, Bagnolo del Salento, Cannole, Cursi e Giuggianello. 
  
Si tratta di comuni che da sempre rappresentano centri importanti di produzioni di olio d'oliva e di salvaguardia di prodotti agroalimentari.

In più quest'anno ci saranno come "ospiti d'onore" le due città albanesi di Tirana e Prrenjas, con le quali l'Amministrazione comunale di Uggiano ha instaurato, nell'ultimo anno, uno scambio culturale e istituzionale.
  
Il programma della manifestazione, particolarmente ricco quest’anno prevede alle 20,30 la partenza, da piazzetta Sant'Antonio, della "Gran Parata" delle città ospiti con i Sindaci e con i gonfaloni comunali. E, successivamente, con l'arrivo in Piazza Umberto I, si apriranno gli stand espositivi della Gran Festa del Pane e dell'Olio.
 
A partire dalle ore 21,30 partirà la IV° edizione del Folk Sound Festival, la rassegna di musica popolare e canti tradizionali del Mediterraneo, con l'esibizione artistica di: Tamburellisti di Otranto, Aranee e Compagnia Musicante.
 
Anima dell’iniziativa il sindaco di Uggiano La Chiesa Salvatore Piconese che presenta la Festa rispondendo alle domande di Leccenews24.
 
Sindaco, il pane è nutrimento universale, l'olio elemento identitario del mare nostrum, dialogo e speranza di pace passano dalla Gran Festa di Uggiano?

Il pane e l'olio sono due prodotti agroalimentari che simboleggiano la cultura e la storia del Mediterraneo, così come la fratellanza tra i popoli. In questi anni abbiamo lavorato affinché la Gran Festa del Pane e dell'Olio fosse anche il "luogo" della relazione tra le diverse città e i diversi territori. Dal 2010 abbiamo instaurato rapporti istituzionali con oltre 40 comuni italiani: dalla Sicilia al Veneto, passando per la Sardegna, l'Abruzzo, le Marche e la Liguria. E con quattro città abbiamo siglato un "patto di gemellaggio": Cerchiara di Calabria (CS), Fossacesia (CH), Ostra Vetere (AN) e Lugo di Vicenza (VI).
Si è costruito un importante scambio culturale e sociale, una vera occasione sia di crescita civile sia di promozione del territorio.
  
Che significato ha questa iniziativa nel quadro degli eventi del Salento, quale peculiarità?
È la manifestazione che, per la sua unicità, porta ogni anno oltre 20 città, provenienti da più parti della Penisola, a ritrovarsi a Uggiano la Chiesa all'insegna della valorizzazione delle produzioni territoriali. Ogni "carovana" che giunge alla Gran Festa porta con sé una storia, una tradizione e un prodotto locale. Ma anche un canto e una musica popolare, poiché all'interno dell'evento vi è la rassegna del Folk Sound Festival.
  
Le novità di quest'anno?
La presenza delle città albanesi. Difatti quest'anno apriamo ufficialmente una relazione con il popolo d'Albania e avremo come ospiti d'onore la Capitale Tirana e la citta di Prrenjas, entrambe saranno presenti con le rispettive rappresentanze istituzionali.
 
Ecco proprio nel nome del Pane e dell'Olio, Uggiano la Chiesa si colloca al centro delle relazioni con i popoli del Mediterraneo, per costruire una cultura del dialogo e della pace. Fernand Braudel diceva che il Mediterraneo sono "mille cose insieme": innumerevoli paesaggi, un susseguirsi di mari, una serie di civiltà accatastate le une sulle altre. La Gran Festa ha l'ambizione di essere anche tutto questo. Perciò è un appuntamento unico e imperdibile.



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