​La gattina di quartiere muore investita da un’auto. I residenti le ‘dedicano’ una lapide

A Trepuzzi, i residenti di Via Calvario hanno ‘costruito’ una lapide per ricordare Cipria, una tenera gattina diventata la mascotte del Quartiere. La micetta è stata investita da un’auto.

Alcuni animali che non hanno avuto la fortuna di trovare una casa, certe volte trovano comunque una famiglia, anzi tante famiglie che li curano. E così, i quattro zampe diventano amici di tutti, delle vere e proprie mascotte di strade, vicoli e palazzi.
  
È accaduto anche a Trepuzzi, dove i residenti di via Calvario – a pochi passi dal “Sentiero della salute” – hanno adottato una tenera gattina abbandonata. La micetta era diventata un’inquilina del quartiere: ha fatto compagnia a chi era solo, ha elargito fusa e ha strappato un sorriso con quella “generosità” che solo gli animali sanno dare senza chiedere nulla in cambio. Avevano anche scelto un nome, Cipria, per il suo colore che ricordava il vecchio cosmetico profumato e colorato che si applicava con un piumino.
  
Il destino però non le ha sorriso, un’auto l’ha investita e uccisa. Accade spesso, troppe volte che non fa quasi più notizia, ma il vuoto lasciato dalla gattina è sembrato incolmabile ai cittadini trepuzzini che l’hanno amata. E così, a qualche giorno di distanza, è spuntata una lapide con la foto della gattina, la data in cui è nata e quella in cui purtroppo è morta.
  
Un gesto semplice per ricordarla, per non dimenticare quello che l’amica a quattro zampe ha dato a tutto il quartiere. Siamo abituati al contrario, ma non a questo: tante volte gli animali “vegliano” imperterriti, i loro padroni che se ne sono andati lasciandoli soli, dormono accanto alle tombe dei loro proprietari. E c’è chi giura di averli sentiti anche “piangere”.