Tutti sanno le grosse cifre che i calciatori guadagnano ogni anno, e proprio a causa di questo motivo capita spesso e volentieri che non sappiano nemmeno come spenderli. Prendendo infatti d’esempio le auto da loro acquistate, possiamo subito notare alcune scelte a dir poco stravaganti che potrebbero far infuriare molti appassionati dei motori. Calciatori come Balotelli, Stephen Ireland e Djibril Cisse sono alcuni tra i protagonisti di questo articolo colpevoli di aver commesso dei veri e propri crimini nei confronti del settore automobilistico. Un settore che si evolve continuamente, facilitando la compravendita di auto e componenti dei migliori marchi, come ad esempio i ricambi Land Rover, Opel, Audi e tanti altri. A tal proposito, adesso andremo a visionare le modifiche più singolari messe in atto da questi giocatori.

Stephen Ireland

L’ex centrocampista dello Stoke City ha sempre dimostrato di avere gusti particolari in fatto di veicoli. Tra le sue auto è infatti presente un Range Rover con rifiniture e cerchioni rosa, un’Audi R8 appariscente verniciata di bianco e blu con il tappo del serbatoio che prendeva la forma del simbolo di Superman, ed infine una Bentley a cui è stato cambiato lo stemma con le iniziali della moglie. Come se non bastasse la Bentley presentava anche dei sedili completamente rosa su cui fece cucire la frase “To Jess, love from Stephen” con annessi cuoricini ricamati sul poggiatesta.

El Hadji Diouf

La stella del Senegal è nota per per mettersi sempre nei guai sia con i dirigenti, sia con le autorità. In campo si distengueva tra tutti per i suoi passaggi veloci, fuori dal campo invece non fa fatica a farsi notare a bordo della sua Cadillac Escalade. Il giocatore ha infatti riverniciato completamente l’auto rendendola cromata e di colore oro, una scelta che sembra essersi ispirata a quella fatta da Aubameyang per la sua Lamborghini.

Nile Ranger

Nile Ranger oltre che a verniciare il proprio Range Rover di bianco con una striscia nera al centro per onorare il Newcastle, ha ben pensato di cambiare la scritta “Range” sul cofano  con il proprio cognome, una scelta diciamo alquanto discutibile.

William Gallas

Quando si possiede una Mercedes McLaren SLR da più di 200 milioni non risulta complicato finire sotto i riflettori, ma a William Gallas questo non bastava, ed decise di aggiungere un tocco personale cromando completamente l’auto facendola sembrare una strobosfera da discoteca. Ancora ci chiediamo perchè.

Mario Balotelli

Mario Balotelli dopo aver segnato contro il Manchester United alzò la sua maglia mostrando la scritta “Why always me?”. Contando la sua reputazione avrebbe dovuto rispondersi da solo. Balotelli infatti è sempre stato uno dei giocatori più controversi in campo, ma oltre alla sua fama da cattivo ragazzo, vale la pena ricordarlo per la sua famosa Bentley mimetica con cui era solito arrivare agli allenamenti. Non è ancora chiaro se ancora possegga questo veicolo, ma quel che è sicuro è che riusciva a distinguersi dalla massa. 

Wayne Rooney

Nel corso degli anni abbiamo visto Rooney guidare svariati modelli come una Range Rover, una BMW i8 e un’Audi Q7, ma quando esordì nell’Everton venne ricordato per aver l’acquisto della sua prima auto. Una Ford Ka abbastanza economica ma di cui il giocatore ne modificò la targa per inserirci il suo nome. Per fortuna con gli anni i suoi gusti sono migliorati

David James

Quando James arrivò a Portsmouth, l’allora manager della squadra, Tony Adams, decise che il peggior allenatore di quella giornata si sarebbe dovuto presentare a bordo di una Robin Reliant del 92 durante gli allenamenti del giorno successivo. Secondo quanto riferito l’ex portiere guidò quest’auto per svariati giorni poiché dimostrò di non essere un ottimo allenatore.

Nel corso degli anni, la squadra investì parecchio sul veicolo trasformandolo esteticamente nel furgone dell’A-team.

Djibril Cissé

L’ex attaccante del Liverpool, che ad oggi fa il Dj, è senza ombra di dubbio tra quelli presenti in questa lista quello dai gusti più stravaganti. Possedeva una Cadillac Escalade su cui fece montare dei sedili in pelle di serpente, inoltre, come se non bastasse, su una Chrysler fece dipingere il volto di sua figlia Ilona al centro del cofano. Per quanto possa rappresentare un gesto d’affetto, non aiuterà certamente per la vendita dell’auto.