Che Natale ci attenda ancora non lo sappiamo. Appurato che saranno banditi cenoni, veglioni e feste nei locali pubblici, ancora si discute se sarà possibile cenare con i parenti più stretti e la possibilità di effettuare lo spostamento tra regioni per consentire a chi lavora e ha la residenza fuori di potersi ricongiungere, almeno per le festività, con i genitori, dopo mesi trascorsi senza poterli vedere.
Tutto è ancora un grande, grandissimo, interrogativo e bisognerà aspettare, non si sa quanto.
Una cosa è certa, però, sono moltissime le famiglie indigenti, che certamente in nessun caso potranno festeggiare, perché non hanno i mezzi per farlo e, questo, sarà un Natale nel quale i bisognosi saranno molti di più, perché, la situazione che abbiamo vissuto e stiamo ancora vivendo, non ha e non ha avuto riscontri drammatici solo in materia sanitaria, ma anche economica, perché in tantissimi si sono impoveriti a causa dei lockdown che si sono susseguiti e la soglia di povertà è giunta a livelli esponenziali.
Fortunatamente c’è sempre il mondo dell’associazionismo che viene incontro a queste persone, regalando loro, anche se per un breve periodo o un solo giorno momenti di felicità.
Anche quest’anno l’Associazione “Salento Rinasce”, del Presidente Raffaele Longo, lancia l’iniziativa “Doniamo un Natale Sereno”. Non è la prima volta che il sodalizio scende in campo a sostegno dei più deboli. Nel corso della scorsa pandemia, infatti, tantissimi sono stati i pacchi alimentari e le mascherine che ha donato; ha attivato il servizio di consegna a domicilio e prima dell’avvio delle scuole ha regalato zaini e materiale scolastico agli alunni bisognosi.
Adesso parte questo nuovo progetto. Chi vorrà contribuire lo potrà fare in tre modi: donando una spesa alimentare; regalando un buono alimentare oppure semplicemente un panettone, tutto da distribuire alle famiglie in stato di indigenza e ai senzatetto.
La raccolta ha già preso il via e si concluderà il 25 di dicembre, chi volesse dare un aiuto potrà contattare il numero di telefono 327.5855754, perché, come recita il motto dell’associazione “Fare del bene porta bene”.