‘Il 25 Aprile occasione per superare le divisioni’, festa e commozione in Piazza Partigiani

Celebrata stamattina, in Piazza Partigiani, la giornata del 25 Aprile. Data storica, una festa istituita dal Governo per ricordare la liberazione dell’Italia dal nazifascimo. Perrone:’Superiamo le contrapposizioni e la retoriche degli uno contro gli altri’.

La storia va onorata. Il passato rappresenta un segno tangibile di ciò per cui i nostri avi hanno lottato. Lo si capiva, stamattina, in Piazza dei Partigiani, a Lecce, durante le celebrazioni del 71esimo anniversario della Liberazione dal nazifascismo. I ricordi di chi visse dal vivo il momento della vittoria, ad opera della Resiste e degli Alleati, contro la Repubblica di Salò e le rimanenze del regime, appaiono ancora piuttosto impressi. Glielo si leggeva negli occhi ai protagonisti di quei fatti al limite del leggendario. E oggigiorno, grazie alle ricerche, comincia a riaffiorare il contributo del Sud Italia alla sconfitta della dittatura. Ne sono testimoni quelle nove medaglie date in omaggio ai partigiani, agli ex internati nei campi di concentramento e, ovviamente, ai soldati dell’esercito italiano.
 
Il Sindaco di Lecce, Paolo Perrone, sul proprio profilo Facebook scrive:“Onoriamo la storia, la memoria, gli stessi sacrifici di chi ha lottato. Dopo 71 anni non hanno più senso le contrapposizioni, la retorica degli uni contro gli altri. Il ‪#‎25aprile occasione per superare le divisioni”. Del resto anch’egli stamattina era presente alla celebrazione di questa data. Delle autorità politiche presenti – oltre al primo cittadino – in rappresentanza della giunta comunale c’erano anche gli assessori Attilio Monosi e Gaetano Messuti. Assieme a loro, pure Loredana Capone, Assessore Regionale allo Sviluppo Economico; il Viceministro on. Teresa Bellanova; i deputati Salvatore Capone, Federico Massa, Rocco Palese e Roberto Marti; i senatori Francesco Bruni e Maurizio Buccarella; il presidente della Provincia, Antonio Gabellone.
 
In prima fila per partecipare alla manifestazione odierna, data l’importanza, il procuratore generale presso la Corte d’Appello, Antonio Maruccia; il procuratore capo della Repubblica di Lecce, Cataldo Motta; il presidente della Corte d’Appello, Marcello Dell’Anna. Non poteva mancare il Prefetto di Lecce, dott. Claudio Palomba (il quale ha inaugurato gli interventi della giornata unitamente a Pietro Manni – a nome dell’Associazione Nazionale Partigiani d’Italia – e un gruppo di alunni appartenenti alle scuole del primo ciclo).
 
Da segnalare la presenza delle istituzioni militari: il comandante della Scuola di cavalleria, generale Fulvio Poli; il comandante provinciale dei carabinieri, Nicodemo Macrì; il questore, Pierluigi D’Angelo; il comandante provinciale della guardia di finanza, Bruno Salsano; il comandante della capitaneria di porto, capitano di fregata Attilio Maria Daconto.
 
A pochi passi da loro, i ragazzi della Consulta provinciale Studenti e del Consiglio Comunale.