Le luminarie salentine De Cagna a Gerusalemme

La ‘Cupola by De Cagna’ è¨ presente al Jerusalem Light Festival. Dal 4 al 16 Giugno, artisti e scultori della luce provenienti da tutto il mondo, s”™incontrano a Gerusalemme e illumineranno la città con le loro creazioni.

Non finisce mai di sorprendere e di stupire la “L. C. D. C. – Luminarie Cesario De Cagna” di Giuseppe De Cagna e Fratelli. I grandi successi come la Torre di Pisa, il Tunnel Spazio Temporale (ideale riferimento al Ponte di Einstein-Rosen), la Cupola e la fantasmagorica Torre Eiffel vengono “esportati” in tutto il mondo, diventando la bandiera ed il fiore all’occhiello dell’azienda tutta salentina.

Questa volta è toccato alla grande Cupola. Presentata ufficialmente nel corso della Festa in onore di Santa Domenica a Scorrano nel 2008, la struttura è stata allestita per il Jerusalem Light Festival. Dal 4 al 16 Giugno 2012, artisti e scultori della luce provenienti da tutto il mondo si incontrano a Gerusalemme per illuminare e trasformare antichi siti ed edifici che circondano la Città Vecchia in un magnifico scenario di luce, arte e musica. Spettacoli e rappresentazioni si terranno anche nelle vie adiacenti e lungo il famoso Cardo Bizantino. Nelle precedenti edizioni il Festival ha attirato oltre 250.000 visitatori offrendo loro uno spettacolo unico. Un momento speciale per gli artisti che anche quest’anno daranno forma a statue, installazioni, performance e spettacoli di luce.

Così come tutte le strutture e le tecniche di realizzazione adoperate dalla ditta De Cagna siano sempre più ingegnose e rivoluzionarie, anche lo spunto per l’ideazione di nuovi progetti risulta proiettato al futuro, non solo per l’utilizzo di una luce pulita e moderna, ma soprattutto grazie all’inventiva degli artisti De Cagna, che non smettono mai di sorprendere, lasciando spazio a grandi imprese d’inverosimile esecuzione.

La grande Cupola rappresenta proprio questo. Un’esecuzione che traccia indubbiamente la storia delle luminarie salentine dove tradizione ed innovazione si fondono per regalare emozioni e piacevoli ricordi, diventando ufficialmente portatore non solo del “Made in Italy” ma anche del “Made in Salento” in tutto il mondo.



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