Dal 14 al 16 dicembre il centro nord salentino sarà protagonista di una vera e propria protesta contro il caro tasse. Per tre giorni saranno oscurate le vetrine dei negozi e dalle finestre delle case saranno esposti drappi neri. La protesta impazza anche sul web che annuncia l'iniziativa tramite una pagina facebook creata ad hoc: "Nardò si veste di nero".
Commercianti, artigiani, professionisti oscurano le proprie vetrine (di nero o con altri colori) in segno di protesta di fronte ad uno Stato che sta uccidendo l'economia, drenando ogni risorsa a sostegno del proprio sistema parassitario instillando odio sociale attraverso la diffusione di notizie false ed una campagna di falsità riguardanti l'evasione fiscale ed il livello reddituale. Dal 14 al 16 dicembre parte questa manifestazione pacifica, i lavoratori vorrebbero chiudere negozi e scendere in piazza, ma non si possono permettere questo lusso, hanno una famiglia da mantenere. Chiudere la propria attività commerciale anche per un solo giorno vuol dire perdere 10-20 euro, quando va bene. Pochi euro fondamentali per campare.
Cittadini, negozianti e commercianti hanno deciso di lanciare il loro urlo anche sul web, creando una pagina facebook ad hoc "Nardò si veste di nero 14-15-16 dicembre". Nello spazio virtuale si specifica però che "non sono ammesse bandiere di partito e/o movimenti politici".
Gli organizzatori dell'iniziativa ci tengono a sottolineare che chiunque può parteciapre alla protesta espondendo dalle finestre o dai balconi delle abitazioni un drappo nero oppure il manifesto ufficiale che trovate leggendo la notizia. Fondamentale anche il semplice passaparola, non tutti hanno la possibilità di accedere quotidianamente ad internet.
Queste le prime adesioni ufficiali: i negozi in via De Gasperi e via Cavour che partecipano al completo. Adesioni sparse anche da via Sindaco Manieri, via Enrico Toti, via Generale Cantore, via Ferrini, via Roma, via Cairoli, via Aldo Moro, via F. Antico, via Grassi e corso Galliano.