Le famigerate strisce blu si fanno light, ovvero a prezzi più abbordabili, per quanto riguarda almeno quelle dell’anello cittadino che prevedono una tariffazione oraria a 0,60 euro.
Entra in vigore, infatti, il provvedimento grazie al quale gli automobilisti potranno usufruire di particolari agevolazioni per la sosta tariffata. Potranno essere effettuati abbonamenti mensili al costo di 20 euro per consentire la sosta degli autoveicoli, dal lunedì al venerdì, dalle ore 9 alle ore 14, esclusivamente nelle zone con tariffazione minima.
Un’apposita ordinanza dirigenziale è stata firmata dal dirigente del settore Traffico e Mobilità, Giovanni Puce, e coloro che si recano per lavoro nel centro con l’auto, alla ricerca disperata di un parcheggio, se pur a pagamento, possono tirare un sospiro di sollievo.
Come si può vedere anche sul sito di Sgm, la società che gestisce le aree di sosta in città, oltre che i trasporti, le aree di parcheggio a pagamento sono divise in zona rossa, arancione e blu, rispettivamente da 1,50 euro, 1,30 euro e 1,10 euro; poi ci sono la zona verde e quella celeste da 0,60 euro un po’ più lontane dal cuore cittadino. Per la zona rossa e la zona arancione nemmeno sono previsti abbonamenti mensili, per le altre, invece, gli automobilisti possono munirsi di abbonamenti da 80 o 40 euro: un peso non indifferente sulle tasche degli utenti già abbondantemente vessati da tasse e balzelli. Ci sono anche le schede prepagate da 25 l’euro cadauna, che presto saranno totalmente sostituite dal metodo più tecnologico della app.
Ora per agevolare chi di quegli abbonamenti ha davvero bisogno perché in centro ci lavora, arrivano gli abbonamenti light. Certo, in città la ricerca di un parcheggio rimane sempre un terno a lotto, lo sappiamo bene e su questo abbiamo già aperto una pagina a parte.