Non sono bastate tre tornate elettorali per decidere chi, per i prossimi sei anni, guiderà l’Università del Salento.
Nella giornata di ieri, si è svolto il terzo turno di votazioni per il successore di Vincenzo Zara alla carica di Rettore dell’Ateneo salentino e, ancora una volta, tutto si è risolto in un nulla di fatto. In una fumata nera.
Si è recato alle urne il 73,44%
Venerdì 12 luglio si è recato alle urne il 73,44% degli aventi diritto e, in particolare, 134 (su 210) studenti (63,81%); 396 (su 546) componenti del personale tecnico-amministrativo e dei collaboratori ed esperti linguistici (72,53%) e 471 (su 607) docenti e ricercatori (77,59%), per un totale di voti espressi di 1.001.
I risultati
All’esito dello scrutinio, tenendo conto del voto pesato sulla base di quanto stabilito dallo Statuto il professor Luigi De Bellis ha ottenuto 5,112 voti; il professor Giuseppe Grassi 7,336 preferenze; il professor Michele Campiti ha portato a casa 300,329 voti e il professor Fabio Pollice. 354,579.
Le schede bianche sono state 16, le schede nulle 4.
Lunedì il ballottaggio
Neppure nel terzo turno, quindi, è stata raggiunta la maggioranza richiesta, ma lunedì Unisalento avrà il suo Rettore. Si svolgerà in quella giornata, infatti, il ballottaggio tra i due candidati che in questo ultimo turno hanno ottenuto il maggior numero di voti e cioè i professori Michele Campiti e Fabio Pollice.
Il 15 luglio le operazioni di voto si svolgeranno dalle ore 10.00 alle ore 17.00 presso il Centro congressi del complesso Ecotekne.
