Nasce la Sezione della rete del lavoro agricolo di qualità a contrasto dello sfruttamento stagionale

Si tratta di un sistema pubblico di certificazione etica del lavoro. Svolto oggi un incontro in Prefettura per discutere dell’argomento.

L’avvio della Sezione territoriale della rete del lavoro agricolo di qualità, un sistema pubblico di certificazione etica del lavoro, volto a rafforzare le iniziative di contrasto ai fenomeni di irregolarità nel settore agricolo. È questo l’argomento posto sul tavolo nel corso di un incontro svoltosi questa mattina presso la Sala degli Specchi della Prefettura di Lecce.

A prendere parte alla riunione il Prefetto di Lecce, Maria Teresa Cucinotta; Il Direttore Regionale di Inps Puglia, Maria Sciarrino oltre ai componenti delle categorie interessate.

Il Prefetto, nel corso del suo intervento, dopo aver ringraziato tutti i partecipanti per l’impegno profuso nella costruzione di una rete di accoglienza dei lavoratori agricoli stagionali, ha sottolineato il fatto che la delicata tematica in questione va affrontata, da un lato, con attività di prevenzione e contrasto al cosiddetto fenomeno del caporalato e dello sfruttamento del lavoro e, dall’altro, con la valorizzazione delle aziende rispettose delle norme.

Soddisfatta anche Sciarrino e dagli altri componenti del tavolo che hanno condiviso lo spirito di collaborazione istituzionale promosso da “Via XV Luglio” ed evidenziato come l’incontro odierno rappresenti un ulteriore tassello nella strategia di contrasto al fenomeno dello sfruttamento del bracciante stagionale.

La Sezione territoriale costituita, rappresenterà un punto di riferimento e avrà l’obiettivo di dare un ulteriore impulso alle buone prassi.



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