Bufera sull'Università del Salento, con conseguenze che causano le dimissioni del Preside della Facoltà di Scienze della Formazione e Scienze Politche e Sociali, Michele Carducci, con il coinvolgimento del Rettore, Domenico Laforgia, e di diversi dipendenti amministrativi. Tutto ha origine dall'iniziativa del Rettore di istituire una Commissione di Indagine Interna per chiarire presunti malfunzionamenti relativi ai piani di studio e sugli appelli di esami, segnalati dalla Associazione Studentesca UDU. Il Preside Carducci ne viene informato mercoledi da una telefonata della Segreteria diretta da Anna Maria Muci, con la quale lo stesso Carducci veniva convocato di fronte alla suddetta Commissione. Immediatamente Michele Carducci scrive una lettera ufficiale nella quale, con effetto immediato a partire dal 5 marzo, ressegna le proprie dimissioni. Una lettera, a quanto si apprende, molto dura e senza perifrasi, con la quale si evidenzia anche il sostegno dei docenti della Facoltà. Inizialmente il Magnifico Rettore respinge le dimissioni, imputando le eventuali negligenze e malfunzionamenti sul dirigente didatico, Stefania Presicce, membro del Senato Accademico e sostenitrice della Cisl, conosciuta er essere particolarmente critica sulle decisioni del Rettore Carducci.
La vicenda sembra essere ancora lontana dalla sua conclusione.
Per esempio, non si sono fatti attendere i soliti strascichi polemici dopo le dichiarazioni dell’ex Preside. Carducci, infatti, spiegando i motivi delle sue dimissioni, aveva accusato gli studenti di preferire il potere alle garanzie. Parole che non sono scese giù all’associazione studentesca Link-Udu Lecce, che in un comunicato precisa come le parole del docente siano “una risposta avulsa dalla realtà e rompono altresì il normale rapporto tra istituzione universitaria e rappresentanza studentesca che da sempre è propria della nostra associazione”.
Un fatto che, siamo convinti, farà ancora discutere e avrà ancora molti risvolti. È previsto intanto per oggi l’incontro tra il Preside dimissionario della facoltà di Scienze della Formazione, Politiche e Sociali, e la Commissione d’inchiesta istituita dal Rettore per accertare eventuali negligenze della facoltà dopo la segnalazione dei disagi (appelli d’esame e piani di studio) portata all’attenzione del Senato accademico dai rappresentanti studenteschi dell’associazione Link Udu.