Ancora un’aggressione nel carcere di Lecce, l’episodio si è verificato nella giornata di ieri intorno alle ore 15.00. soccorso dai colleghi è stato condotto presso il nosocomio leccese.
Il provvedimento dell’Autorità Giudiziaria eseguito dai Carabinieri del Nas di Lecce in collaborazione con il personale dell’Ispettorato Repressione Frodi.
La moglie era costretta a letto a causa di una malattia e non ha potuto chiedere aiuto. I Vigili del Fuoco hanno dovuto sfondare la porta per entrare nell’abitazione.
Il processo conclusosi questa mattina, è uno stralcio del filone principale in cui compaiono altre 37 persone. Il dibattimento è in corso dinanzi ai giudici in composizione collegiale.
È un racconto che si mischia al pianto quello di un medico in pensione che ha perso la moglie da poco. Nei colleghi non ha trovato l’umanità che avrebbe sperato davanti alla malattia.
L’identificazione da parte degli agenti della Polizia Scientifica del Commissariato neretino. Sono ritenuti responsabili, tra gli altri, di lesioni personali, violenza e minaccia a Pubblico Ufficiale.