Un sabato sera tragico quello in cui perse la vita oltre un anno fa, la 16enne originaria di Alliste, Ilenia Micaletto a seguito d'incidente stradale.
Questa mattina, il conducente della macchina M.L. 20 anni di Melissano ha patteggiato ad 1 anno. Il gup Michele Toriello ha accolto la richiesta del difensore del ragazzo accusato di omicidio colposo. L'avvocato Fabrizio Ferilli aveva in precedenza "concordato" la pena (sospesa) con il pubblico ministero Stefania Mininni.
Erano circa le ore 20.00 di quel maledetto 30 gennaio del 2016. A bordo di una Fiat Punto che percorreva la strada statale 101 che collega Gallipoli a Taviano, (più precisamente all’altezza della località ‘Le Cave’, a pochi passi dall’omonima discoteca) vi erano quattro giovanissimi. Ad un certo punto, la vettura guidata da M.L. su cui viaggiava la vittima, uscì fuori strada per lo scoppio della gomma anteriore destra, proprio in curva. La macchina invase la corsia opposta, andando a sbattere contro il guardrail. Il portellone posteriore si aprì e due ragazze, tra cui Ilenia, furono sbalzate fuori dall’abitacolo. Un impatto tremendo, quindi, che non lasciò scampo alla sedicenne, morta a causa di un forte trauma cranico. Sul posto giunsero gli agenti della Polizia Municipale di Gallipoli.
L’amica della vittima fu prontamente trasferita da un'ambulanza, nel più vicino ospedale 'Sacro Cuore' della città jonica, in gravi condizioni. Le successivi indagini accertarono che M.L. guidava in curva alla velocità di 70/75kmh, mentre il limite consentito su quel tratto stradale, era di 40. Inoltre, la vettura si trovava in prossimità di un incrocio e a maggior ragione il ragazzo avrebbe dovuto rallentare.
