È stato ancora una volta il supporto del cane ‘Zilo’, fido componente dell’unità cinofila di Modungo, a permette ai Carabinieri della Compagnia di Gallipoli di rintracciare, questa mattina, una pistola detenuta illecitamente nel suo appartamento.
L’operazione è stata condotta dai militari del Nucleo Operativo alle prime luci dell’alba di oggi, nel corso di un più ampio servizio finalizzato alla prevenzione e repressione dei reati concernenti le armi. Alla presenza del cane ‘Zilo’, infatti, i Carabinieri si sono presentati nell’appartamento di P.N., imprenditore incensurato classe 1979, dove è stata rinvenuta una pistola “Walther PPK” calibro 7,65 corredata da due caricatori con all’interno rispettivamente tre e sei proiettili dello stesso calibro, il tutto in ottimo stato di conservazione.
Indagando a fondo, i militari gallipolini hanno scoperto che l’arma da fuoco era stata oggetto di furto regolarmente denunciato nel mese di febbraio del 2015. L’uomo 37enne, dopo le formalità di rito, risulta adesso indagato in stato di libertà con le accuse di delitti di ricettazione e detenzione illegale di arma comune da sparo.
Sono ancora in corso gli accertamenti per verificarne se la pistola sia stata utilizzata eventualmente in uno o più episodi criminosi.
Fondamentale, come detto, il supporto dell'unità cinofila: in particolare è il cane Zilo a tornare agli onori della cronaca, riuscendo a far assicurare ai suoi 'colleghi' di rintracciare alcuni malviventi. Soltanto lo scorso 27 agosto il Carabiniere a quattro zampe era risultato decisivo in una operazione antidroga portata a compiemento a Nardò: in quella occasione Zilo riuscì a fiutare ben sei piante di marijuana coltivate in un appartamento di un uomo, un 31enne neretino.
Una pistola rubata in casa scovata dal fiuto di Zilo: finisce nei guai un imprenditore
P.N., 37enne incensurato, è stato denunciato all’alba di oggi dai Carabinieri della Compagnia di Gallipoli: nella sua abitazione custodita indebitamente una pistola calibro 7,65. Da approfondimenti è emerso come l’arma da fuoco sia stata rubata nel febbraio dello scorso anno.