Arriva la replica – tramite un comunicato stampa – da parte dei componenti della “Lista Gorgoni”, i quali esprimono “piena solidarietà e vicinanza all’Assessore Tony Palermo per il deplorevole episodio che ha visto coinvolto il padre”. La vicenda è ormai nota. Domenica, in una nota pervenutaci in redazione da “Futuro e Democrazia”, che sostiene Carla Rugge in vista delle prossime Amministrative a Cavallino, fu raccontato l’episodio di un’aggressione subita dalla candidata Consigliera Manuela Sparapano. Anzi, lei stessa descrisse le fasi postume al comizio tenuto Sabato scorso. Riferì d’esser stata insultata e offesa da alcuni componenti della parte politica opposta. Tra cui proprio il papà dell’Assessore Palermo. “Incolpevole destinatario di ingiuriose e calunniose affermazioni – si legge invece nella nota odierna che, appunto, risponde prontamente alle accuse – capaci di colpire i valori sacri della famiglia, e che gli sono state rivolte prima dalla candidata sindaco, Carla Rugge, e successivamente dalla della lista ‘Futuro e Democrazia’”.
“Un triste episodio, avvenuto alla presenza di più persone – prosegue il comunicato, di cui riportiamo fedelmente le dichiarazioni contenute – che ha visto consumarsi una vera e propria vile aggressione in danno del padre di Tony Palermo, il quale ha ricevuto un calcio dal marito della Sig.ra Sparapano, e che, soprattutto, costituisce solo l’ultimo atto di una lunga serie di ingiurie ed offese, nonché di attacchi personali rivolti, in varie circostanze, non solo allo stesso Palermo e alla sua famiglia, ma anche agli altri candidati della ‘Lista Gorgoni’”.
Vengono definiti alla stregua di “attacchi e offese incomprensibili” anche a tutti i “cittadini spettatori dell’indecoroso e squallido teatrino offerto in più occasioni dalla lista “Futuro e Democrazia”, che sono utili, però, a far emergere in tutta evidenza l’insussistenza di qualsivoglia proposta politica e la disperazione di chi, pur consapevole dell’ineluttabile bocciatura elettorale, le tenta proprio tutte al fine di poter quantomeno rappresentare l’opposizione in Consiglio comunale”.
“Quanto accaduto va stigmatizzato e condannato, e rappresenta la conseguenza di una campagna elettorale che non è stata improntata da parte di “Futuro e Democrazia” sui contenuti programmatici e su un civile e democratico confronto, ma condotta strumentalmente su livelli inaccettabili per il buon senso e per la dignità dei cittadini elettori”. La “Lista Gorgoni” inoltre, nel ribadire comunque la propria condanna ad ogni forma di violenza, soprattutto se consumata nei confronti delle donne, osserva come l’episodio sia stato “montato ad arte e travisato per biechi interessi di propaganda elettorale”.
“Ciò non fa onore a chi l’ha perpetrato – conclude la nota – e agli altri candidati della lista di “Futuro e Democrazia”, rimasti involontariamente coinvolti. Un episodio senza precedenti per la nostra cittadina e indegno per l’alto livello sociale e culturale che la stessa ha saputo conseguire negli ultimi anni grazie all’impegno di tutti”.
