Mettersi al volante alticci, completamente ubriachi o sotto l’effetto di sostanze stupefacenti è un’usanza diffusa tra i giovani e meno giovani che va combattuta sempre, non solo durante il periodo estivo o quando turisti e salentini affollano i luoghi della movida. Il contrasto al fenomeno della guida in stato di ebbrezza o di alterazione rappresenta una delle aree di intervento pubblico sulla quale l’Unione Europea ritiene debba essere concentrata l’attenzione degli stadi membri per ridurre gli incidenti stradali causati da chi si mette in macchina “non lucido” in maniera sensibile.
Per questo motivo sono stati intensificati i controlli e con l’impiego di un considerevole numero di pattuglie della polizia stradale di Lecce si sono accesi i riflettori sugli automobilisti che hanno affollato le strade salentine. L’ultimo, in ordine di tempo, quello effettuato la notte di domenica, 22 maggio.
L’attività di accertamento delle condizioni psico-fisiche dei conducenti dovuta all’eventuale assunzione di sostanze stupefacenti è avvenuta utilizzando test qualitativi monouso per la ricerca di tracce di droghe nella saliva dei conducenti. I controlli sono avvenuti a bordo di idoneo automezzo della Polizia di Stato per eseguire con la dovuta riservatezza gli accertamenti clinici analitici con apparecchi portatili, a lettura automatica e con stampa del risultato, su campioni di saliva prelevati, in modo non invasivo, direttamente sulla strada. Naturalmente il prelievo di ogni campione biologico da sottoporre ad analisi nell’apparecchiatura è stato svolto a cura del personale medico-sanitario della Polizia di Stato.
Nel caso in cui l’esito del test fosse positivo, i campioni di saliva prelevati, con le dovute garanzie medico-legali richieste dalla vigente normativa, saranno mandati al Centro Ricerche di Laboratorio e Tossicologia Forense della Polizia di Stato di Roma, dove verranno analizzati con metodiche di secondo livello di elevata precisione ed affidabilità. Una volta ricevuta la conferma, la Sezione Polizia Stradale di Lecce procederà alla contestazione dell’illecito di cui all’art. 187 del Codice della Strada, alla trasmissione della patente di guida alla Prefettura competente e al sequestro del veicolo ex art. 224 ter del C.d.S. finalizzato alla successiva confisca qualora il trasgressore risultasse anche proprietario del veicolo.
Tornando al servizio di domenica, sono stati più di cento (114 per l’esattezza) gli automobilisti che sono stati sottoposti al test di screening per l’assunzione di alcool con precursori che valutano la presenza di alcool nell’aria espirata; i conducenti positivi al precursore sono stati sottoposti alla prova dell’etilometro. Otto sono i conducenti risultati positivi per i quali si è proceduto al ritiro della patente di guida ai fini della sospensione. Tra i conducenti risultati positivi all’etilometro due erano neopatentati (di età compresa tra i 18 e 21 anni), 3 sono risultati positivi anche ai test di screening degli stupefacenti (per aver assunto cocaina, anfetamine, oppiacei e marijuana) che, in caso di conferma della positività attraverso le analisi di verifica di laboratorio, verranno denunciati per guida sotto l’influenza di stupefacenti.
Gli operatori sono stati inoltre impegnati nel rilievo di due incidenti stradali: uno che si è verificato qualche minuto prima dell’una, sulla Strada Statale 613, poco distante da Trepuzzi che ha interessato un solo veicolo. Il conducente (risultato negativo alle prove alcolemiche), per cause in corso di accertamento ha perso il controllo del mezzo. Il secondo verificatosi invece in via Taranto a Lecce, dove un autocarro, ha prima urtato un veicolo in sosta poi si è ribaltato. Sottoposto ad accertamenti alcolemici e tossicologici il conducente è risultato avere un tasso alcolemico superiore di quasi tre volte il limite previsto, inoltre lo stesso è risultato positivo anche al test di screening degli stupefacenti (cannabinoidi) e pertanto, il campione è stato inviato alla verifica di laboratorio per la conferma.
Tra le varie infrazioni contestate gli uomini in divisa hanno proceduto al ritiro di una patente di guida, scaduta.
