Nella giornata di ieri, a Ruffano, i militari della stazione locale dell’Arma dei Carabinieri, unitamente ai colleghi del Nor, l’Aliquota Operativa della Compagnia di Casarano, coadiuvati dagli uomini della Compagni di Maglie, nel corso di un controllo specifico finalizzato al contrasto dei reati in materia di sostanze stupefacenti, hanno tratto in arresto, in flagranza di reato, Labtaim Iamila , nata Jagima in Marocco e residente a Ruffano, 31enne e di professione badante. Adesso la donna dovrà difendersi dall’accusa di “detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti ex Art. 73 d.p.r. 309/90
I fatti
Gli uomini dell’Arma, nel corso di una perquisizione personale e domiciliare carico della 31enne hanno rinvenuto, occultati all’interno del divano del soggiorno: otto panetti di sostanza stupefacente del tipo hashish per un peso complessivo di 2,308 kg.; del materiale plastico vario per il confezionamento delle dosi; la somma contante di 3.510,00 euro in banconote vario taglio; tre telefoni cellulari di cui due marca Samsung e uno marca Archos.
La droga, i telefonini e il materiale rinvenuto sono stati sottoposti a sequestro, assunto in carico e debitamente custodito in attesa del deposito presso l’ufficio corpi reato del Tribunale di Lecce.
L’arrestata, espletate le formalità di rito è stata tradotta presso la casa circondariale di “Borgo San Nicola” a Lecce a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.