Una piccola fabbrica di droga nella sala-slot, arrestato 41enne di Leverano

Nella sala slot di sua proprietà sono spuntate fuori 11 dosi di cocaina, la sostanza utilizzata per il taglio e tutto il materiale necessario per il confezionamento delle dosi.

«Detenzione ai fini di spaccio di sostante stupefacenti». È questa l’accusa contestata ad un 41enne di Leverano arrestato in flagranza di reato, nell’ambito di un servizio finalizzato a contrastare questo tipo di reati.

I guai per l’uomo, accompagnato in Carcere una volta concluse le formalità di rito, sono cominciati quando i Carabinieri del Norm della Compagnia di Campi salentina si sono presentati nella sala slot di sua proprietà, accompagnati dai colleghi della locale stazione e dai cani del Nucleo Cinofili di Modugno, specializzati nella ricerca di droga.

La perquisizione

Che cosa abbia spinto gli uomini in divisa ad organizzare il “blitz” non è dato saperlo. Fatto è che i dubbi sono diventati certezze durante la perquisizione quando sono spuntate fuori undici dosi di cocaina, per un totale di circa quattro grammi e 52 grammi di creatina, sostanza solitamente utilizzata per tagliare la droga.

Come se non bastasse, i militari hanno trovato un libro mastro e tutto il materiale necessario per il confezionamento delle dosi, compreso il bilancino di precisione. Tutto sottoposto a sequestro.

Le indagini sono ancora il corso, mentre il 41enne – una volta concluse le formalità – è stato accompagnato presso la Casa circondariale di Lecce, dove si trova ora a disposizione dell’Autorità Giudiziaria, informata dell’accaduto. L’accusa da cui ora dovrà difendersi, come detto, è di detenzione fini spaccio sostanza stupefacente.



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