Il rapinatore solitario che ha preso di mira l’Ufficio Postale di Piazza Napoli è stato catturato, poche ore dopo il colpo, dagli agenti della squadra mobile che si erano messi immediatamente sulle sue tracce. Nonostante le mille “accortezze” usate per evitare di essere riconosciuto, una disattenzione è costata cara a Luca Frisone, 45enne di Lecce: lo scooter Piaggio Liberty, di colore nero, usato per fuggire con il bottino e ritrovato sotto i portici di un condominio che si affaccia su una strada poco distante dalla ‘scena del crimine’. Un attento controllo ha permesso di ritrovare, in un bidone della spazzatura differenziata, la manica di un maglione usata dal malvivente come passamontagna e una tuta, di cui si era disfatto durante la fuga.
Due ore dopo, il 45enne è stato bloccato mentre scendeva dalla sua abitazione con due borsoni, pieni di vestiti e prodotti per l’igiene personale. Le circostanze nelle quali è stato fermato hanno convinto gli investigatori che fosse proprio lui l’autore della rapina. Sospetto confermato poco dopo, quando messo alle strette a confessato tutto consentendo ai poliziotti di recuperare il maglione a strisce bianche e nere da cui aveva ricavato il passamontagna, una scatola vuota, che originariamente conteneva la pistola giocattolo utilizzata per commettere la rapina, i guanti indossati e la custodia di un taglierino.
Già perché il 45enne si era presentato alla cassa armato di tutto punto: brandendo una pistola ed un taglierino aveva costretto la dipendente a farsi consegnare 4.200 euro, la somma appena depositata da un ottantenne. Durante la fuga il rapinatore ha perso parte della refurtiva, ma il malloppo si aggirava comunque intorno ai 4mila euro. Soldi che il 45enne ha dichiarato di aver perso.
Lo scooter e tutti gli oggetti rinvenuti sono stati sottoposti a sequestro probatorio. Il 45enne è stato arrestato nella flagranza del reato di rapina aggravata. Sono in corso ulteriori indagini, tese ad accertare l’eventuale concorso nel reato di uno o più soggetti.
