Sorpresi con 240 gr. di eroina nascosti nei box. Per due fratelli leccesi si aprono le porte del carcere

Il rinvenimento della sostanza stupefacente in due garage di proprietà dei fratelli, senza essere tagliata avrebbe fruttato sul mercato poco meno di 17mila euro. La scoperta nell’ambito dell’Operazione “Legalità diffusa: ad oltranza”.

Nascondevano in un garage circa 190 grammi di eroina pura e nell’altro ulteriori 50, per un totale di circa 240 grammi, dalle prime analisi svolte anche di una certa purezza che, senza essere tagliata, avrebbe fruttato sul mercato una somma di poco meno inferiore a 17mila euro.

Per questo motivo, nella serata di ieri, nell’ambito dell’Operazione “Legalità diffusa: ad oltranza”, fortemente voluta dal Questore, Leopoldo Laricchia, due fratelli leccesi, già noti alle Forze dell’Ordine per reati in materia di sostanze stupefacenti, sono finiti dietro le sbarre. Si tratta di Sandro Greco, 53enne e Gialuca, 46enne.

I fatti

Gli investigatori della Squadra Mobile del capoluogo, dopo aver ricevuto varie segnalazioni relative a una presunta attività di spaccio di stupefacenti, al termine di un servizio di osservazione durato diverse hanno, fatto irruzione all’interno di due abitazioni site nel quartiere 167 di Lecce zona le Vele.

L’attività degli agenti della Questura  ha portato al rinvenimento in due distinti box auto di un ingente quantitativo di sostanza stupefacenti del tipo eroina, per un peso complessivo di circa 240 grammi. Nello specifico, come detto in precedenza, circa 190 grammi sono stati ritrovati nel garage di proprietà di Sandro, mentre, il quantitativo rimanete in quello in uso a Gianluca.

Rilevato l’ingente stock di i due sono stati tratti in arresto in flagranza di reato con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti e tradotti presso il carcere di “Borgo San Nicola” a Lecce.

“L’operazione svolta ieri rientra in un ampio contesto di prevenzione del crimine voluto dal Sig. Questore e come Squadra Mobile abbiamo focalizzato la nostra attenzione in un’area che riteniamo più a rischio per la città”, ha affermato il Vicequestore aggiunto Alessandro Albini, Dirigente della Squadra Mobile.

“In zona ‘Vele’, nel tardo pomeriggio di ieri, abbiamo attenzionato un box auto nel quale ritenevamo si potesse svolgere l’attività di spaccio di sostanze stupefacenti, si è notato entrare due persone che ritenevamo essere gli artefici di questa attività delittuosa e compiuto l’irruzione.

La perquisizione successiva ha portato al rinvenimento nel garage in cui siamo entrati e in quello attiguo di circa 240 grammi di eroina, ancora da suddividere in dosi”.