Assalto fallito all’ufficio postale, due banditi in fuga a mani vuote

I due ladri, che sembra non fossero armati, dopo essere entrati all’interno dell’ufficio postale di Castromediano, si sarebbero avvicinati ai dipendenti che in quel momento erano allo sportello, ma quest’ultimi sarebbero scappati, chiudendosi nelle stanze della direzione.

Avevano il volto coperto da caschi integrali, ma, a quanto si è appreso dalle prime notizie, non erano armati (ipotesi quest’ultima ancora tutta da confermare). Poco prima delle 13, nella tarda mattinata di oggi, due rapinatori hanno fatto irruzione all’interno dell’ufficio postale di Castromediano, frazione di Cavallino. Il colpo però non è riuscito perché alcuni presenti hanno fatto in modo che i ladri fuggissero senza il bottino.

Da quanto si è appreso dalle prime testimonianze raccolte, infatti, i due banditi, dopo essere entrati all’interno dell’ufficio postale, si sarebbero avvicinati ai dipendenti che in quel momento erano allo sportello, ma quest’ultimi sarebbero scappati, chiudendosi nelle stanze della direzione. Dopo aver scavalcato il bancone i ladri hanno tentato di arraffare il denaro presente all’interno delle casse, ma queste risultavano essere chiuse.

Così, vista la presenza di diversi testimoni che avrebbero potuto riconoscerli, consci del fatto che ormai il colpo sarebbe andato male, hanno deciso di far perdere le proprie tracce e sono usciti dallo stabile. Una volta fuori sono saliti in sella al loro scooter e sono fuggiti via, lontano da via Raffaele Sanzio, la zona in cui è situato l’Ufficio postale.

I militari della stazione di Cavallino e i colleghi della compagnia di Lecce sono piombati nell’ufficio preso di mira non appena raggiunti dall’allarme lanciato dal personale, che, come detto, non avrebbe notato alcun’arma in pugno ai malfattori. Qualche dettaglio utile potrebbe emergere dalla visione delle immagini del sistema di videosorveglianza. Le ricerche sono state subito avviate e gli investigatori sono stati a lungo sul posto per cercare di raccogliere quante più informazioni possibili sulla dinamica dei fatti e l’identità dei due banditi.



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