Nottata da paura quella appena trascorsa a Scorrano dove è stato fatto esplodere un ordigno rudimentale proprio nel centro abitato del paese. Nella deflagrazione sono andati danneggiati porte e finestre di un’abitazione e l’automobile della donna proprietaria dell’appartamento.
I particolari dell’episodio parlano di un forte boato udito dai residenti della zona nei pressi di Via Pasquale De Lorentis quando erano circa le ore 3.30 della notte. Stando alle prime ricostruzioni, quindi, sembrerebbe che la bomba fabbricata artigianalmente si stata collocata davanti la casa di un 72enne del posto, Alessandro De Donno. Lo scoppio ha visto andare in frantumi i vetri delle finestre dell’abitazione dell’uomo, così come è rimasta danneggiata la porta di accesso al garage dell’immobile e la vettura della moglie del 72enne, una Fiat Panda, oltre ad alcune altre auto site nelle vicinanze.
Subito dopo lo scoppio che ha inevitabilmente destato dal sonno i residenti di via De Lorentis, i quali hanno subito lanciato l’allarme. Sul posto sono giunti prontamente alcuni mezzi dei Vigili del Fuoco della Compagni di Maglie, oltre alle volanti dei Carabinieri. Nessuno, fortunatamente, è rimasto ferito dall’esplosione. Nello scorse ore gli inquirenti hanno provveduto a raccogliere il racconto di Alesssandro De Donno, sperando di trovare elementi utili per spiegare i motivi del fatto. Nella zona, inoltre, non sono presenti videocamere di sicurezza che avrebbero potuto dare una mano alle ricerche.
Sul luogo della vicenda adesso si trovano gli investigatori della Compagnia di Maglie, insieme ai militari della locale stazione, oltre che gli uomini del Nucleo operativo e artificiere del Comando Provinciale di Lecce. Scorrano, del resto, non è nuova ad atti del genere: lo scorso settembre, infatti, un ordigno dalla stessa natura rudimentale venne fatto esplodere nella Piazza dei Caduti piazzato sotto ad una Lancia Y, provocando la distruzione di altre due automobili parcheggiate nelle sue vicinanze.
