La sottovariante Bq.1.1 della famiglia «Omicron», chiamata dagli esperti “Cerberus”, si sta diffondendo anche in Italia, in un momento in cui la curva dei contagi ha cominciato a scendere. Secondo gli esperti è candidata a diventare il motore di una nuova ondata che potrebbe partire da metà novembre-inizio dicembre o con l’inizio dell’inverno. Per questo, bisogna continuare a monitorare l’evoluzione dell’epidemia, al momento sotto controllo.
In Puglia, secondo il bollettino epidemiologico che, ogni giorno, conta i nuovi casi, sono 1.319 i tamponi positivi su 10.110 test effettuati nelle ultime 24 ore. 377 in provincia di Bari che ha ceduto il primo posto per numero di contagi alla provincia di Lecce, dove sono 399 i salentini finiti in isolamento. Il report registra anche 1 decesso. Il totale delle vittime da inizio pandemia sale a 9.155.
Nuovi casi per provincia:
- Provincia di Bari: 377
- Provincia di Bat: 72
- Provincia di Brindisi: 159
- Provincia di Foggia: 121
- Provincia di Lecce: 399
- Provincia di Taranto: 172
- Residenti fuori regione: 12
- Provincia in definizione: 7
Per quanto riguarda gli attuali positivi, i pugliesi che stanno facendo i conti con il virus sono 14.228 (ieri 14.227)
Sul fronte dei ricoveri in ospedale, i pazienti in area non critica sono passati da 163 a 159. In terapia intensiva, i posti letto occupati sono 10, come ieri.
Per l’Agenas, l’Agenzia nazionale per i servizi sanitari regionali che monitora la pressione nei reparti Covid sulla base dei dati trasmessi dalle Regioni al Ministero della Salute, la percentuale di posti letto occupata è ferma al 2% in rianimazione. Stabile al 6% il tasso di occupazione in malattie infettive, medicina generale e pneumologia.
