Brucia una legnaia: appartamento in macerie. Paura a Nardò per una coppia di sposi e un’anziana

Un’abitazione è andata distrutta da un incendio in quel di Nardò: le fiamme sono partite da una legnaia per poi raggiungere il resto della casa. All’interno vi erano una coppia di coniugi e una donna di 87, ricoverata per lo stato di agitazione. Intossicati due agenti.

Paura nella tarda serata di ieri a Nardò: un appartamento è andato alle fiamme a causa di un rogo generato da una legnaia e per gli abitanti dell’immobile la paura è stata davvero tanta.
  
È successo intorno alla mezzanotte: una segnalazione è giunta al personale del Commissariato di Polizia di Nardò, avvertendo che qualcosa non stava andando bene in via De Filippo. Gli agenti si sono immediatamente recati sul posto e hanno constatato che un’abitazione stava andando completamente in fumo.
 
Immediato è scattata la richiesta di soccorso lanciata anche ai Vigili del Fuoco, mentre la Polizia ha accertato che all’interno dell’appartamento vi erano una coppia di coniugi e la madre di uno di loro, di ben 87 anni.
 
I poliziotti per prima cosa hanno pensato a mettere in salvo gli occupanti che, fortunatamente, hanno subito solo un forte shock emotivo, tanto che si è reso necessario un ricovero per l’anziana donna a causa del forte stato di agitazione, ma nulla di più grave.
 
Sopraggiunti i pompieri, si è poi accertato che l’incendio era stato generato da una legnaia e che poi aveva interessato tutto il resto dell’abitazione: l’appartamento, così, è stato quasi completamente distrutto dalle fiamme.
 
I due agenti intervenuti, infine, hanno riportato una intossicazione da fumo giudicata dai sanitari guaribile in 7 giorni.
 
Un nuovo caso di rogo domestico, dunque. L'ultimo si era registrato lo scorso 27 gennaio in un appartamento di Sogliano Cavour: in quella circostanza le lingue di fuoco avevano interessato un deposito ricavato da una tettoia. Anche in quella occasione provvidenziale e tempestivo fu l'arrivo dei Caschi Rossi.



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