Far esplodere fuochi d’artificio non è cosa per tutti. Occorrono conoscenze e perizia, oltre che le relative autorizzazioni, come prevedono i regolamenti.
Così, a Cavallino, i carabinieri della locale stazione, a conclusione di attività d’indagine, hanno deferito in stato di libertà due persone del posto. Si tratta di L.E., di 44 anni e P.S., di 25 anni, quest’ultimo già noto alle Forze dell’ordine.
Il motivo della denuncia è presto detto: il 19 agosto scorso i due sono stati sorpresi dai carabinieri mentre erano intenti a far esplodere fuochi d’artificio, privi delle relative autorizzazioni.
I fuochi d’artificio sono articoli contenenti sostanze esplosive o miscele esplosive che esplosi da mani non esperte possono portare ad incidenti anche gravi.