Inchiesta case popolari, dinanzi al Riesame la Procura chiede il carcere per Luca Pasqualini

I pubblici ministeri hanno presentato Appello, non solo per lui, ma anche nei confronti di altri tre indagati, chiedendo in questo caso i domiciliari. Adesso, verrà fissata l’udienza camerale per discutere in merito all’istanza.

Nuova offensiva della Procura, nell’ambito dell’inchiesta “Estia” sulle case popolari. I pubblici ministeri Massimiliano Carducci e Roberta Licci hanno presentato Appello presso il Tribunale del Riesame, chiedendo la custodia cautelare in carcere per Luca Pasqualini, consigliere comunale dimissionario a Palazzo Carafa. L’istanza è stata presentata anche per Monia Gaetani, Monica Durante (raggiunti da un’obbligo di dimora) e Diego Monaco (indagato a piede libero) che secondo la Procura rivestivano il ruolo dei “collettori di voto”. Nei loro confronti il pm ha ribadito la richiesta di arresti domiciliari.

Adesso, verrà fissata l’udienza camerale per discutere in merito all’istanza. Occorre ricordare, che già in precedenza, la Procura, aveva chiesto il carcere per Pasqualini, ma il Gip Giovanni Gallo aveva rigettato la richiesta, accordando gli arresti domiciliari. Adesso i pm hanno presentato Appello, indicando dettagliatamente i motivi e le imputazioni per le quali chiedono un aggravamento della misura.

Gli indagati sono assistiti, tra gli altri, dagli avvocati Giuseppe Corleto, Umberto Leo e Giuseppe De Luca.

Luca Pasqualini, compare nell’ordinanza, nelle vesti di capo, promotore e organizzatore della presunta associazione a delinquere, nonché interlocutore privilegiato con personaggi appartenenti alla criminalità organizzata, quali Pasquale Briganti, Mario Blago e Sergio Marti, “soggetti dai quali – secondo il gip – riceveva sostegno elettorale”.

Non solo, poiché secondo l’accusa, lo stesso «nella sua qualità di addetto all’Ufficio Casa del Comune di Lecce, dal novembre 2004 al giugno 2012 – si legge nell’ordinanza – si faceva promettere e dare utilità consistite in prestazioni sessuali» dalla moglie di un residente del Quartiere Stadio, ignaro di tutto.



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