Detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. È questa l’accusa contestata a Ivan Alfonso Sponzillo, 40enne di Copertino arrestato in flagranza di reato quando le lancette dell’orologio avevano segnato le 18.30 di sabato, 14 ottobre.
Per l’uomo – volto già noto alle forze dell’ordine – si sono aperte le porte del Carcere di Lecce al termine dell’attività investigativa finalizzata a contrastare proprio questo tipo di reati.
La perquisizione domiciliare
I carabinieri della locale tenenza hanno bussato alla porta dell’abitazione del 40enne per una perquisizione domiciliare. Al loro fianco il nucleo cinofili di Modugno (Bari). Le “sorprese” non sono mancate: nel corso del controllo sono spuntati fuori quasi sei grammi di sostanza stupefacente, 5.80 grammi per la precisione. La cocaina era già suddivisa in dosi. Non solo, gli uomini in divisa hanno trovato tutto il materiale necessario per il confezionamento della droga.
L’epilogo
Dopo le formalità di rito, il 40enne è stato accompagnato presso la casa circondariale di Lecce, dove si trova ora a disposizione dell’Autorità Giudiziaria, informata dell’accaduto dagli uomini dell’Arma.
L’accusa – come detto – è quella di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
