
Arriva la condanna a 6 anni ed 8 mesi di reclusione, al termine del processo con rito abbreviato nei confronti di un 32enne, per la rapina ad un operatore addetto ai parcometri di Porto Cesareo.
La sentenza con motivazione contestuale è stata emessa nella giornata di martedì dal gup Anna Paola Capano.
M.C., 32enne, originario di Manduria, ma residente a Foggia, rispondeva di rapina aggravata. L’imputato è stato condannato anche al risarcimento del danno in separata sede ed al pagamento di una provvisionale, in favore della vittima e della società addetta al parcometro, assistiti dall’avvocato Filippo Orlando.
Il 32enne, difeso dagli avvocati Marco Macagnino e Giovanni Ianne, potrà fare ricorso in Appello.
I fatti risalgono al 19 agosto dello scorso anno. Secondo quanto ricostruito dai carabinieri, il rapinatore si sarebbe avvicinato, con il volto in parte coperto, e presumibilmente con un’arma, nascosta sotto la maglietta, all’operatore della ditta incaricato di riscuotere le somme dai parcometri di Porto Cesareo.
E si sarebbe impossessato della vettura, per poi abbandonarla, dopo essersi impadronito di un bottino di circa 1500 euro in monete. L’uomo ha poi fatto perdere le proprie tracce.
In seguito, grazie alle immagini delle telecamere di videosorveglianza, i carabinieri sono risaliti al presunto rapinatore. Il 32enne è stato arrestato e poi trasferito nel carcere leccese di Borgo San Nicola.
Attualmente si trova agli arresti domiciliari con braccialetto elettronico.