Controlli a tappeto di carabinieri e ispettorato del lavoro: dodici sanzioni per oltre 36mila euro

Ben 139 le attività lavorative controllate, nei giorni scorsi, dai Carabinieri del NIL unitamente agli ispettori civili del lavoto (DTL); elevate dodici sanzioni amministrative per oltre 36mila euro

Cinquantuno esercizi pubblici, quarantuno attività commerciali, ventitre cantieri edili, diciassette aziende agricole, quattro fabbriche ed uno stabilimento industriale. E tutto per un totale di ben centotrentanove realtà lavorative. Sono stati giorni intensi – quelli dal 20 al 22 ottobre – per i Carabinieri del Comando Provinciale di Lecce, unitamente ai colleghi del NIL (Nucleo Ispettorato del Lavoro) e gli Ispettori civili della Direzione Provinciale del lavoro di Lecce (DTL). Una vasta campagna di controlli preventivi e repressivi volti a monitorare e reprimere il sempre attuale fenomeno del lavoro nero e dell’occupazione illegale.

Le attività per le quali sono state riscontrate irregolarità risultano otto, di cui una nel settore agricolo; di seguito, poi, tre nel settore commerciale quattro nell’imprenditoriale. In undici casi si è riscontrata la presenza di lavoratori irregolari; tra questi uno straniero. Tre, invece, le attività presso le quali vi era l’inosservanza delle norme in materia di sicurezza sui luoghi di lavoro.
Dodici sanzioni amministrative elevate per un totale di oltre 36.000 euro.

Nel complesso sono state inoltre identificate e controllate 858 persone ed eseguiti numerosi controlli di polizia ordinari con esecuzione di perquisizioni personali e veicolari. L’iniziativa, che si inserisce nelle periodiche attività di contrasto già proficuamente avviate dall’inizio dell’anno, proseguirà ancora.



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