Fino a quando non saranno completate tutte le analisi si tratta solo di casi sospetti, ma considerata la velocità con cui il Coronavirus si diffonde, tanto che è ormai una emergenza globale, è bene non lasciare nulla al caso. Così, quando una 43enne salentina si è presentata all’Ospedale Vito Fazzi di Lecce, lamentando febbre alta e difficoltà respiratorie, è stato immediatamente attivato il protocollo di sicurezza.
La donna, da poco rientrata da Wuhan, la città della Cina (ormai isolata) dove è scoppiata l’epidemia, è stata trasferita al Policlinico di Bari, dove sarà sottoposta ai primi test.
L’ultima parola, come ormai è noto, spetterà allo Spallanzani di Roma, dove è ricoverata la coppia di turisti cinesi risultata positiva al Coronavirus.
Aggiornamenti nelle prossime ore.
