I Carabinieri della task force “anticaporalato” dell’Arma salentina, insieme ai colleghi del Nil, del Nas e della Stazione locale, allo scopo di contrastare i reati di intermediazione illecita e sfruttamento lavoro, hanno deferito in stato di libertà, T. G., 50enne nata a Galatina e residente ad Aradeo, amministratore unico di una società agricola con sede legale e operativa ad Aradeo.
Nello specifico, nel corso delle attività di controllo, è stata rilevata presenza 9 lavoratori extracomunitari di svariata nazionalità ai quali non erano stati forniti i dispositivi previsti di protezione individuale indicati nel documento di valutazione dei rischi; aveva omesso di installare sui luoghi di lavoro i bagni chimici e registrare sul libro unico del lavoro le effettive giornate lavorative prestate.
Inoltre sono state contestate violazioni per una somma di 11.328,05 euro.