Danno vita a un’attività di scommesse illecite in un circolo. Nei guai due 41enni di Squinzano e San Pancrazio

I denunciati sono rispettivamente presidente e gestore del luogo di ritrovo. La scoperta a opera dei militari dell’Arma dei Carabinieri di San Pancrazio Salentino.

Prosegue con forza l’attenzione degli uomini delle Forze dell’Ordine per contrastare il gioco d’azzardo attuato con modalità illegali.

A tal proposito i Carabinieri della Stazione di San Pancrazio Salentino, al termine di una serie di servizi finalizzati alla verifica del rispetto della normativa vigente volta al contrasto della diffusione del gioco d’azzardo illegale, hanno deferito in stato di libertà P.F. 41enne di San Pancrazio Salentino e M.L. 41enne di Squinzano, rispettivamente gestore e presidente di un circolo privato del luogo.

Le accuse

I due sono ritenuti responsabili di aver organizzato un’attività illecita di scommesse pubbliche nella struttura ricreativa citata. In particolare, le indagini hanno dimostrato la presenza di sei personal computer, installati abusivamente all’interno del luogo di ritrovo e utilizzati per la raccolta di scommesse via internet, corredati di stampanti di matrici e numerose ricevute, il tutto sottoposto a sequestro.

La norma penale applicata nella circostanza (articolo 4 della Legge n. 401 del 13 dicembre 1989 “organizzazione abusiva di esercizio di pubbliche scommesse”) sanziona con la reclusione da sei mesi a tre anni chiunque abusivamente esercita l’organizzazione di scommesse pubbliche che la legge riserva allo Stato o a altri enti concessionari.

 

 



In questo articolo: