«Detenzione di sostante stupefacenti ai fini di spaccio». È questa l’accusa contestata a Salvatore Accogli, 47enne di Scorrano arrestato in flagranza di reato dai carabinieri della stazione di Nociglia e Poggiardo.
I guai per l’uomo sono cominciati quando è stato fermato a Botrugno, mentre se ne andava a spasso con diverse dosi di droga, già pronte per “soddisfare” gli eventuali clienti. Che cosa abbia insospettito gli uomini in divisa non è dato saperlo, fatto è che ad un certo punto è scattata la perquisizione personale che ha confermato i dubbi.
Addosso al 47enne i militari hanno trovato 36 dosi di cocaina, per un peso complessivo di 15 grammi. E ancora un involucro con 0,6 grammi di hashish ed un altro involucro con 1,3 grammi di marijuana. Tutto sottoposto a sequestro.
A quel punto, i carabinieri non hanno potuto far altro che estendere il controllo anche all’abitazione del presunto pusher. E le sorprese non sono mancate. Durante la perquisizione domiciliare, infatti, sono spuntate fuori diverse banconote: circa 9.685 euro, probabilmente il provento dell’attività di spaccio del padrone di casa. L’intera somma è stata sequestrata.
Una volta concluse le formalità di rito, il 47enne è stato riaccompagnato presso la sua abitazione, dove ora dovrà rimanere in regime di arresti domiciliari. L’accusa contestata, come detto, è detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio.
