Furto in pasticceria nei pressi della Questura, ma uno dei ladri resta intrappolato all’interno: arrestato

Un uomo di Taranto classe 1968 è stato arrestato questa notte in flagranza di reato mentre era intento a svuotare la cassa di una pasticceria. Gli agenti di Polizia lo hanno colto sul fatto, notando come la saracinesca del locale era stata forzata. In fuga il complice.

Hanno provato ad agire con il favore nella notte, ma per uno dei due malviventi l’avventura non è stata poi così dolce. È finito in manette un uomo di origini tarantine, classe 1969, sorpreso dalla Polizia mentre era intento a svuotare la cassa di una pasticceria leccese.
 
È quanto accaduto nel cuore della notte appena trascorsa quando una volante è stata inviata presso una pasticceria nei pressi della Questura dove era stato segnalato un furto. Gli agenti si sono precipitati sul posto nel giro di pochi secondi e hanno subito inviduato colui che aveva lanciato l’allarme.
 
Il cittadino ha affermato di aver sentito dei rumori sospetti all’interno del locale, seguiti poco dopo dalla figura di un uomo che, uscendo da una porta secondaria, si apprestava alla fuga.
 
Ricevute le preziose informazioni, i poliziotti hanno notato che la saracinesca della pasticceria era stata forzata, sospettando così che uno dei ladri fosse ancora all’interno. Una volta chiusa l’uscita secondaria, gli agenti della volante si sono introdotti nel locale dove, tra la saracinesca e l’uscita di servizio, hanno notato un cacciavite.
 
Di colpo è stato sorpreso un individuo che, vistosi braccato dalle forze dell’ordine, non ha potuto fare altro che arrendersi.
 
Il fermato è stato immediatamente sottoposto a perquisizione personale e all’interno della tasca del giubbotto è stata trovata una torcia e sotto il giubbotto c’era anche uno scaldacollo nero, solitamente utilizzato per travisare il viso. Nella tasca, poi, 200 euro, frutto del bottino arraffato pochi minuti prima dalla cassa, recuperati e subito riconsegnati al proprietario, giunto nel frattempo sul posto.
 
Al termine degli accertamenti, T.M., 48 anni e già noto agli archivi della Questura per reati contro il patrimonio, è stato dichiarato tratto in arresto per furto aggravato in flagranza di reato e condotto presso la locale casa circondariale ‘Borgo San Nicola’ di Lecce.



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