‘I carabinieri bussano sempre due volte’. Arrestato 61enne uscito dopo un controllo

Tommaso Albanese, 61enne di Veglie sottoposto agli arresti domiciliari, ha aspettato che i carabinieri passassero per il consueto controllo. Poi è uscito, ma al suo rientro ha trovato ad attenderli in casa i militari.

Dai domiciliari a Borgo San Nicola. È questo il tragitto percorso da Tommaso Albanese, 61enne di Veglie e volto già noto alle forze dell’ordine. Il suo nome, infatti, era saltato fuori in relazione ad un’indagine antidroga che sfociò, nel 2013, nell’operazione “The Tower” condotta dal NORM-Aliquota Operativa della Compagnia di Campi.
 
Il 61enne sottoposto agli arresti domiciliari ha ben pensato di allontanarsi da casa dopo aver ricevuto un controllo dei Carabinieri della Stazione di Veglie, forse pensando che non gli avrebbero più “fatto visita”. E invece no, i carabinieri alle 17.00 hanno bussato di nuovo alla sua porta scoprendo l’allontanamento “ingiustificato”. Ed è sempre in casa che  i militari hanno atteso che l’uomo tornasse, circa una ventina di minuti dopo.
 
Per Albanese sono scattate le manette per evasione, e come detto per lui si sono aperte le porte di Borgo San Nicola.
 
Altro allontanamento ingiustificato, ma stavolta da una casa di cura e custodia, ha come protagonista V.A., 34enne di Squinzano, con precedenti di polizia per delitti contro la famiglia e il patrimonio.
Il giovane si era allontanato dalla struttura in cui si trovava, nel Barese, in esecuzione di una misura di sicurezza. Individuato nel giro di poche ore a Squinzano dai militari della locale Stazione è stato accompagnato nuovamente nella sede di ricovero.



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