Incendio distrugge abitazione. Forse un atto doloso

Nella notte è divampato un terribile incendio in paese, che ha distrutto un’abitazione in via Duomo. Sono intervenuti i Vigili del Fuoco e i carabinieri. Si profila l’atto doloso per la presenza in loco di una tanica di liquido infiammabile.

Le fiamme sono divampate intorno alle 2 della notte appena trascorsa, in via Duomo a San Cesario, nei pressi di piazza Garibaldi. Per cause ancora tutte da accertare, l’incendio si è propagato per le stanze dell’abitazione al civico 26/28 e i Vigili del Fuoco del Comando di Lecce ci hanno impiegato parecchie ore per spegnere il rogo.

La casa è andata completamente distrutta, con tutto il mobilio che all’interno vi era. Cenere e scheletri quello che l’alba del mattino ha illuminato nelle prime ore della giornata.

Non si sa bene cosa sia accaduto, tant’è che i vicini, allarmati dal forte odore di bruciato, si sono affacciati nel cuore della notte per capire cosa stesse accadendo e ai loro occhi le fiamme. Da qui la chiamata ai pompieri e ai carabinieri.

Alcuni hanno raccontato che l’appartamento fosse disabitato da tempo, ma null’altro è dato sapere. Unico indizio emerso in queste ore è che all’ingresso dell’abitazione pare sia stata trovata una tanica da 10 litri di benzina, cosa che fa pensare all’attentato incendiario e, quindi, al dolo.

Le indagini hanno preso il via, anche il fine di avvisare i proprietari dell’immobile dai quali poter eventualmente avere qualche elemento in più.



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