Inchiesta bis Case Popolari, indagati gli ex sindaci Adriana Poli Bortone e Paolo Perrone

Non solo loro, poiché risultano sotto inchiesta altre trenta persone. Si tratterebbe presumibilmente di uno stralcio dell’inchiesta madre, sfociata nell’ordinanza del gip dei giorni scorsi.

La Procura continua ad indagare sull’affaire degli alloggi popolari e nel registro degli indagati compaiono nomi eccellenti.

Infatti, come riporta l’edizione odierna de “Il Nuovo Quotidiano di Puglia“, i pm portano avanti un’inchiesta parallela a quella che ha portato all’arresto di Attilio Monosi, Luca Pasqualini e Antonio Torricelli.

A seguito della proroga di sei mesi delle indagini, risultano indagati gli ex sindaci Adriana Poli Bortone, 74enne e Paolo Perrone, 50enne.

Gli altri indagati

Non solo loro, anche l’ex consigliere regionale di Azzurro Popolare Vito Aloisi, consigliere regionale di Azzurro popolare; Domenico Maresca, 65enne di Torre del Greco, ex segretario generale del Comune (fino al 2009). E poi, Vincenzo Specchia, 64enne, attuale segretario generale; Maria Luisa De Salvo, 64enne, dirigente comunale; Raffaele Attisani, 76enne, ex dirigente del settore Urbanistica; Nicola Massimo Elia, 62enne, dirigente comunale; Luigi Maniglio, 67enne, ex dirigente dell’ufficio tecnico.

I reati contestati, a vario titolo e in diversa misura, sono: abuso d’ufficio, omissione di atti d’ufficio, falsità ideologica commessa da pubblico ufficiale, invasione di terreni o edifici, in concorso.

Si tratterebbe di uno stralcio dell’inchiesta madre, sfociata nell’ordinanza del gip Giovanni Gallo. Ora, i pubblici ministeri Massimiliano Carducci e Roberta Licci dovranno tirare le somme e stabilire se procedere con la chiusura delle indagini o chiedere l’archiviazione.



In questo articolo: