Il momento del bagno, si sa, è uno dei momenti più attesi ma anche più particolari per chi si trova in spiaggia comodamente seduto in un lido attrezzato.
Bisogna lasciare i propri effetti personali incustoditi sotto l’ombrellone e percorrere più di qualche metro per arrivare sulla affollatissima battigia dalla quale si perde la vista della propria postazione, entrare in acqua, immergersi, ritornare alla propria sdraio e al proprio lettino e sperare di ritrovare tutto ciò che si è lasciato.
Alcune famiglie si organizzano e per non correre il rischio fanno il bagno ‘a turno’, perdendo la possibilità di stare tutti insieme in acqua. Certo, nei lidi si crea anche una sorta di solidarietà tra clienti ed è abbastanza facile trovare qualcuno che dia un’occhiata ‘alle tue cose’ quando sei in acqua.
Ma ciò non significa che non si trovi il ‘furbacchione’ di turno che voglia approfittarne e chi si aggira con fare sospetto tra gli ombrelloni. Così ieri è accaduto a San Cataldo, ma il ladro che si aggirava tra gli ombrelloni è stato tenuto d’occhio da un cliente del lido particolare… un poliziotto libero dal servizio che si trovava al lido con la propria famiglia.
Ad insospettire il poliziotto l’andirivieni del ragazzo tra gli ombrelloni dove si trovavano incustoditi zaini e borse e lo strano atteggiamento posto in essere, certamente per non destare sospetti, di salutare a caso qualcuno fingendo di parlare al telefono, così confondendo con altri bagnanti, essendo tra l’altro a torso nudo.
Dopo l’appostamento, il poliziotto alla fine ha beccato F.A. (queste le iniziali del 28enne leccese, residente a Cavallino e successivamente deferito alla locale Procura della Repubblica) nell’azione di “ispezionare” portafogli e borse.
Subito sono stati chiamati i colleghi in servizio, senza perdere di vista il ragazzo, che nel frattempo si dirigeva verso un altro lido. Anche nell’altra spiaggia il giovane ha posto in essere la stessa strategia: Dopo aver rovistato presso altri ombrelloni, si appropriava di uno zaino e con passo svelto lasciava la spiaggia dirigendosi verso la strada. Ma ecco che trovava ad attenderlo i poliziotti in servizio che hanno recuperato il magro bottino, solo 10 euro, ed hanno riconsegnato zaino e portafogli al legittimo proprietario.
