La lotta all’abusivismo si inasprisce. Feriti due agenti, nei guai un ambulante senegalese

Teatro dell’episodio: la centralissima via Trinchese dove gli agenti nel tentativo di sequestrare la merce sono stati accerchiati da un gruppo di ragazzi extracomunitari. Il bilancio della colluttazione che è nata è di due feriti e una denuncia a piede libero.

Lo hanno detto e lo stanno facendo: la festa in onore dei Santi partoni di Lecce Oronzo, Giusto e Fortunato deve svolgersi all’insegna della legalità. E così, anche in questa seconda giornata di festeggiamenti, le pattuglie della Polizia Locale sono state impegnate su più fronti: il rispetto dei provvedimenti di limitazione della circolazione, gli accertamenti sulle occupazioni di suolo pubblico dei pubblici esercizi nel cuore della festa, le attività antibivacco, il controllo sulla corretta gestione dei rifiuti e come ribadito in ogni occasione dal Comandante Zacheo e dall’assessore Pasqualini, sul fronte del contrasto del commercio abusivo che aveva riacceso una polemica, mai sopita, soprattutto alla luce delle lamentele di alcuni commercianti del salotto buono del capoluogo rammaricati di dover “convivere” con alcuni ambulanti non autorizzati che con la loro merce in bella mostra  su bancarelle e lenzuoli trasformano le stradine leccesi in veri e propri suk arabi.
 
Questa mattina via Trinchese è stata teatro sia di un ennesimo sequestro di borse, sia di un grave episodio avvenuto intorno alle 11.00, quando una delle pattuglie, all’altezza del Teatro Apollo, si è ritrovata circondata da un folto gruppo di ragazzi extracomunitari che non intendevano desistere dall’intento di vendere ‘lenzuolate’ di merce di tutti i tipi.
 
Quando però gli uomini della polizia locale hanno tentato di sequestrare la merce è nata una colluttazione nella quale sono rimasti contusi due ufficiali che sono dovuti ricorrere alle cure dei sanitari ed hanno riportato ferite guaribili rispettivamente in sette e dieci giorni.
 
Responsabile dell’aggressione è un giovanissimo senegalese, appena diciottenne, residente a Lecce e titolare di una regolare licenza per il commercio, intervenuto a difesa dei suoi connazionali.
 
Il ragazzo, con l’ausilio di una pattuglia della polizia, è stato fermato ed accompagnato per l’identificazione e le procedure del caso che, come disposto dal magistrato di turno, hanno portato alla denuncia a piede libero per violenza, resistenza a pubblico ufficiale e lesioni.
 
I controlli continueranno nei prossimi giorni in collaborazione con l’Arma dei Carabinieri.



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