Saranno stati momenti di vera e propria paura, se non di terrore, quelli che hanno vissuto nel pomeriggio di ieri un imprenditore e sua moglie a Surbo.
Intorno alle ore 18.00, infatti, alcuni malviventi si sarebbero introdotti nella villetta di Cesare Leone, titolare di una tabaccheria nel comune salentino e dopo aver legato lui e la moglie si sarebbero fatto indicare i luoghi dove i due nascondevano i preziosi e, una volta impadronitosene, sarebbero fuggiti facendo perdere le proprie tracce.
A quanto pare i malviventi non avrebbero avuto difficoltà ad introdursi nell’abitazione posizionata sulla Surbo-Torre Rinalda, un po’ isolata dal resto delle altre costruzioni.
Approfittando dell’oscurità, avrebbero scavalcato il muro di cinta posto a protezione e sarebbero entrati dalla porta principale che non era chiusa a chiave.
Ingente il bottino trafugato, ancora in fase di quantificazione.
Sul posto, una volta dato l’allarme, sono giunti i Carabinieri della Stazione di Surbo e i militari di Lecce. Spetterà a loro, a cui sono state affidate le indagini, far luce su quanto accaduto.
