Nella mattinata di oggi i militari della Guardia Costiera di Gallipoli insieme ai militari dell’Ufficio Locale Marittimo di Santa Maria di Leuca hanno effettuato il sequestro di un’area di 60 metri quadrati abusivamente occupata da un noleggiante con ombrelloni e 35 lettini, presso un chiosco sito in località Marina di Pescoluse nel Comune di Salve.
All’arrivo degli uomini della Capitaneria di Porto, le attrezzature erano già state posizionate sull’arenile non in concessione ed erano pronte per essere utilizzate, al fine di realizzare, di fatto, un vero e proprio stabilimento balneare abusivo sottraendo alla fruibilità pubblica circa 60 metri quadrati di demanio marittimo.
Con questa condotta illecita, era stata, peraltro, occupata nella sua quasi totalità la battigia, definita come quel tratto di arenile dell’ampiezza di cinque metri dalla linea media del mare dove deve essere garantito il libero transito dei bagnanti.
È stata pertanto restituita alla pubblica fruibilità la spiaggia libera occupata dalle attrezzature balneari e il trasgressore è stato deferito all’Autorità Giudiziaria per il reato di occupazione abusiva previsto dal Codice della Navigazione.
Numerosi sono stati, poi, i controlli a carico di altri noleggiatori nella stessa località rivierasca mirati a verificare il rispetto dell’ordinanza di sicurezza balneare specificatamente per quanto attiene il rispetto della predisposizione di idoneo servizio di salvataggio a cura dei noleggianti di attrezzature balneari. Gli esiti di questi ultimi
accessi ispettivi hanno portato all’elevazione di sei verbali amministrativi per un importo totale di 6.192,00 euro.
I militari del Compartimento marittimo di Gallipoli intensificheranno ulteriormente i controlli al fine di garantire la libera fruizione delle spiagge.