È quasi impossibile sfuggire all’occhio attento delle telecamere, per questo la campagna contro gli sporcaccioni intrapresa dal Comune di Trepuzzi e dall’Assessorato all’ambiente ha permesso agli uomini della Polizia Locale, guidati dal comandante Giuseppe Barrotta di pizzicare una decina di trasgressori.
Inconsapevoli, forse, della presenza di foto-trappole sono stati sopresi mentre abbandonavano rifiuti, ovviamente in zone non consentite e lontane da occhi indiscreti, tra Trepuzzi e Casalabate. I trasgressori sono stati sanzionati.
È solo l’inizio
La guerra contro gli incivili che, da anni, deturpano il territorio e gravano, con i loro comportamenti poco ‘attenti’ all’ambientem, sulle tasche dell’intera comunità per via delle numerose operazioni di bonifica messe in atto dall’Amministrazione, continueranno anche nei prossimi mesi.
Scoperta anche una discarica abusiva
L’attenzione della Polizia Locale si è concentrata anche sulle discariche abusive. Dopo le numerose segnalazioni dei cittadini per odori nauseabondi in orari notturni dovuti a roghi, gli agenti della Polizia Locale hanno svolto attività di pattugliamento del territorio e hanno individuato, in un suolo privato recintato, una discarica a cielo aperto con cumuli di ceneri, residuo di fuochi di materiale indifferenziato. Hanno così provveduto a deferire il titolare all’autorità giudiziaria competente.
«Dirsi soddisfatti per aver individuato e sanzionato alcuni cittadini incivili non è propriamente corretto. Non si può essere contenti del fatto che più di qualcuno si comporti in questo modo nel 2018. La nostra Amministrazione – ha dichiarato il Sindaco Giuseppe Taurino – ha sin da subito intrapreso una battaglia contro l’abbandono dei rifiuti e questi sono i primi risultati. Mi complimento con il Comandante e con gli agenti della polizia locale per il lavoro svolto».
Si spera, infatti, che la paura di essere incastrati dalle telecamere di sicurezza possa fungere da deterrente, scoraggiare tutte quelle persone che pensano di gettare i rifiuti dove capita, pensando tra l’altro di rimanere impuniti.
«Sin da subito abbiamo voluto intraprendere questa strada, con campagne di sensibilizzazione e attraverso l’installazione di foto-trappole che ci portassero non solo a sanzionare i trasgressori, ma anche a cercare di ridimensionare un fenomeno diventato ormai una pratica ordinaria per alcuni cittadini incivili. Continueremo a lavorare in questa direzione – ha dichiarato l’Assessore all’ambiente Giovanni Chirizzi – fino a quando l’abbandono dei rifiuti non sarà debellato. Chi si macchia di questo grave crimine ha l’aggravante di aggiungere costi alla comunità e mettere a repentaglio la salute di tutti, anche dei propri familiari».
«Mi congratulo con il Comandante e con gli agenti della polizia locale per il lavoro svolto. Un’attività che, con l’Amministrazione di cui faccio parte, abbiamo voluto fortemente intraprendere e che garantisce una maggiore tutela del territorio» è stato, invece, il commento di Cinzia Leone, Consigliera Comunale delegata alla Polizia Locale.

