Lotta alla contraffazione, sequestrate borse e giochi pericolosi per la salute dei bambini

I militari della Stazione di Nardò e della Tenenza di Copertino hanno posto in essere un servizio straordinario a largo raggio disposto dalla Compagnia di Gallipoli. Denunce e sequestri di merce contraffatta e potenzialmente pericolosa.

Non si fermano i controlli serrati delle Forze dell’ordine, tra polizia, carabinieri e polizia municipale, impegnate per tutelare i cittadini dal compimento di reati di vario genere sull’intero territorio.

In particolare, nello scorso fine settimana, i carabinieri della stazione di Nardò e della Tenenza di Copertino hanno portato a compimento varie operazioni. Sono stati così deferiti in stato di libertà tre soggetti: un giovane senegalese di 42 anni in quanto esponeva e metteva in vendita dieci borse e cinque portafogli di varie marche, ovviamente contraffatti.

Nei guai sono finiti due soggetti di nazionalità cinese (N.X. e L.X.) entrambi 33enni gestori di negozio su cui svetta bandiera cinese, come i tanti che ormai sono sorti nelle nostre città. Il primo esponeva nei locali e metteva in vendita trenta borse evidentemente contraffatte; il secondo 80 giochi per bambini privi del marchio previsto dall’U.E. e della indicazione in lingua italiana dei materiali che li compongono. Tali prodotti risultano, in base alla normativa, potenzialmente dannosi per la salute. L’ ammontare del valore della merce è di circa 2.000 euro.

La merce contraffatta è stata, come da procedura, sottoposta a sequestro. Simili prodotti sono proprio nel mirino delle forze dell’ordine che, come accade durante le feste patronali, fanno bella mostra di sé sulle bancarelle, allettando tanti bambini. Ma come ci raccontano le cronache, i danni alla salute non sono da sottovalutare e dietro all’apparente risparmio economico, si nasconde l’insidia.



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