Patteggia la pena a 2 anni e 10 mesi il macellaio accusato di tre scippi tra Sternatia e Soleto. Il gup Stefano Sernia ha accolto l'istanza per Dario Quida 36enne di Noha (frazione di Galatina),
riqualificando il reato di furto con strappo in rapina. Il patteggiamento era stato concordato tra il difensore dell'imputato, l'avvocato Maurizio Memmo ed il pubblico ministero, Paola Guglielmi.
Quida lavorava come macellaio presso un esercizio commerciale di Corigliano d’Otranto quando fu arrestato, il 28 luglio scorso, dai carabinieri della Stazione di Soleto e ristretto ai domiciliari. Nel mirino dello scippatore seriale erano finite soprattutto anziane signore.
Ben tre gli episodi contestati. Il primo avvenuto il 2 giugno a Soleto, dove una 60enne di origini romene, mentre percorreva a piedi Via Madonna delle Grazie, è stata affiancata da una Peugeot 106 bianca, il cui conducente le ha strappato la borsa contenente denaro, oggetti personali e documenti. A causa del gesto violento la signora cadde a terra senza fortunatamente riportare lesioni. Il secondo episodio, si è registrato il 5 giugno, sempre a Soleto. Qui una 70enne del luogo, mentre percorreva a piedi Via Risorgimento, è stata affiancata da una Peugeot 106 di colore bianco, il cui conducente le ha strappato la borsa appesa al braccio. L’ultimo episodio l’8 giugno a Sternatia, dove una 65enne del posto, mentre percorreva a piedi via Cesare Battisti, vede accostare al suo fianco una autovettura Peugeot 106 bianca. La sottrazione violenta della borsa ha fatto scivolare la donna violentemente a terra, tanto da rendere necessario l’intervento del 118 il cui personale ha condotto la vittima dello scippo presso l’ospedale di Scorrano. I medici hanno potuto diagnosticare una frattura del femore destro ed una frattura del bacino, con 30 giorni di prognosi.
Importanti alcuni dettagli emersi nell’ambito delle attività investigative: ad essere sempre presente in loco, una Peugeot 106 bianca assolutamente identica a quella notata in tutti gli scippi commessi nei giorni precedenti. A non passare inosservato, in particolare, il rumore che faceva la marmitta dell’utilitaria. Ad incastrare definitivamente Quida, un testimone oculare che ha fornito una descrizione dettagliata del conducente della macchina.
L’uomo colpiva sempre nei giorni di riposo lavorativo, come accertato dai militari nel corso delle indagini, e proprio sul posto di lavoro è stato rintracciato e tratto in arresto.
Macellaio e ‘scippatore seriale’ nei giorni di riposo, patteggia la pena ‘l’incubo’ delle anziane signore
Il gup ha accolto l’istanza di patteggiamento per Dario Quida 36enne di Noha riqualificando il reato di furto con strappo in rapina. I tre episodi incriminati si sono verificati nel giugno di quest’anno e nel mirino sono finite soprattutto anziane signore.