Madre esausta denuncia il figlio violento

Diciottenne allontanato dalla casa familiare per violenza ed estorsione ai danni della propria madre. Gli episodi avvenivano da mesi e la donna non è riuscita a resistere.

E’ stato allontanato della casa familiare, con l’accusa di maltrattamenti in famiglia ed estorsione.

Il tutto è partito dalla denuncia della madre del 18enne raggiunto dal provvedimento: la donna si è detta oppressa da mesi dal figlio convivente.

I racconti della signora ai carabinieri di Gallipoli sono stati chiari: il figlio, da mesi, ovvero da quando era ancora minorenne, vessava la madre con richieste di denaro ed offese varie. La donna cedeva quasi sempre alle richieste di piccole somme di denaro, iniziando a rifiutarsi alla scoperta che il figlio sperperava quel danaro. Le richieste, poi, nell’ultimo periodo erano diventate sempre più frequenti e dalla somma più elevata. Quando, la donna aveva cercato di rifiutarsi, il figlio le si era scagliato contro con parolacce e minacce; in taluni casi l’ha anche picchiata sino a farla ricorrere alle cure del pronto soccorso. Ciò avveniva anche per futili motivi, quando, ad esempio, il pranzo non era stato gradito.

Qualche giorno, però, la goccia che ha fatto traboccare il vaso:  dopo un rifiuto della signora, il figlio ha minacciato di dare fuoco alla casa.
La madre, disperata, si è vista costretta a rivolgersi ai Carabinieri che, oltre a verificare la veridicità del racconto, hanno scoperto che il ragazzo si era comportato così anche con alcuni parenti.

Il Pubblico Ministero Stefania Mininni della Procura della Repubblica di Lecce, messa al corrente della vicenda, ha concordato con l’operato dei militari ed ottenuto, con urgenza, dal Giudice per le indagini Preliminari il provvedimento di allontanamento del ragazzo dalla casa familiare.



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